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Indivia: Caratteristiche, Valori Nutrizionali, Proprietà, Usi in Cucina e Curiosità

L’indivia, con le sue foglie croccanti e il sapore amaro distintivo, è un ortaggio che spesso divide il campo: c’è chi la adora e chi la evita. Ma con i suoi numerosi benefici per la salute e la sua versatilità in cucina, l’indivia merita sicuramente un posto nel tuo piano di alimentazione. In questo articolo, esploreremo le caratteristiche dell’indivia, i suoi valori nutrizionali, le proprietà salutistiche, gli usi in cucina e alcune curiosità affascinanti.

Caratteristiche dell’Indivia

L’indivia (Cichorium endivia) è un ortaggio a foglia verde della famiglia delle Asteraceae. Originaria del Mediterraneo orientale e dell’Asia minore, l’indivia si presenta in due varietà principali: l’indivia riccia, con foglie frastagliate e sottili, e l’indivia belga o scarola, con foglie più larghe e una testa più compatta.

Valori Nutrizionali dell’Indivia

In 100 g di indivia cruda, troverai:

Calorie: 17 kcal Proteine: 1,3 g Carboidrati: 3,4 g Fibre: 3,1 g Grassi: 0,2 g Vitamina K: 144% del valore giornaliero raccomandato (VDR) Vitamina A: 43% del VDR Folato: 36% del VDR Vitamina C: 20% del VDR

Proprietà dell’Indivia

L’indivia offre diversi benefici per la salute:

Ricca di Antiossidanti: L’indivia è una buona fonte di vitamina A e vitamina C, due potenti antiossidanti che possono aiutare a proteggere le cellule dai danni dei radicali liberi.

Salute Ossea: L’indivia è ricca di vitamina K, un nutriente essenziale per la salute delle ossa.

Digestione: Grazie al suo alto contenuto di fibre, l’indivia può aiutare a promuovere la salute digestiva e a prevenire la stitichezza.

Usi in Cucina dell’Indivia

L’indivia è molto versatile in cucina:

Insalate: L’indivia può essere utilizzata come base per insalate croccanti, combinata con altri tipi di lattuga o mescolata con frutta secca, formaggio e noci.

Cotta: L’indivia può essere cotta alla griglia, bollita o stufata per mitigare il suo sapore amaro.

Ripiena: L’indivia belga può essere utilizzata come contenitore naturale per insalate di riso, tonno o pollo.

Curiosità sull’Indivia

L’indivia è stata coltivata e utilizzata come pianta medicinale dagli antichi egizi, greci e romani. Era apprezzata per le sue proprietà digestive e depurative.

In Belgio, l’indivia viene spesso cotta e servita avvolta in prosciutto e ricoperta di besciamella, un piatto noto come “indivia belga gratinata”.

Nella cultura popolare, l’indivia è spesso associata all’amarezza. Tuttavia, la sua amarezza può essere mitigata in diversi modi, ad esempio immergendola in acqua fredda, cuocendola o abbinandola a ingredienti dolci o grassi.

Nonostante la sua reputazione di amarezza, l’indivia è anche apprezzata per il suo sapore unico e la sua consistenza croccante. In Francia, ad esempio, l’indivia riccia è un ingrediente comune nelle insalate mesclun, apprezzata per il suo sapore distinto e la sua capacità di bilanciare altri sapori.

Infine, un’altra curiosità interessante riguarda l’indivia belga: nonostante il suo nome, non è originaria del Belgio. Il suo nome deriva dal fatto che è stata perfezionata da un agricoltore belga nel XIX secolo.

In conclusione, l’indivia è un ortaggio sorprendentemente versatile e nutriente che offre una serie di benefici per la salute. Che tu la preferisca cruda in insalata, cotta come contorno o utilizzata come un involucro naturale e a basso contenuto calorico, l’indivia è un’aggiunta sana e gustosa a qualsiasi piano di alimentazione.

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